«Natino Chirico – dice la curatrice della mostra, Gina Ingrassia – è un artista prolifico ed entusiasta, appassionato esecutore di opere caratterizzate da un uso gioioso e generoso del colore che si esprime attraverso l’utilizzo di tecniche diverse: olio e acrilico su tela e tavola, tecniche miste, grafica, collage, matite e di recente l’uso del metacrilato, utilizzato essenzialmente per la realizzazione di originali quadri-scultura. La mostra si propone di evidenziare, in particolare, una serie di temi particolarmente cari all’artista, ripetutamente affrontati nel corso degli anni elaborandone diverse versioni, al centro di una profonda riflessione che ha passato in disamina le radici e le mitologie mediterranee e un sistema di valori personali e sociali incarnati da alcune figure simbolo come il Don Chisciotte, Charlie Chaplin, il Tuffatore di Paestum. Immagini che appartengono alla collettività, portatrici di valori condivisi, e al personale immaginario artistico di Natino Chirico: sono state percorse ed elaborate nel corso degli anni in innumerevoli versioni, di volta in volta adottando cromie differenti e giustapposizioni di colori e materiali che le rendono pezzi unici di grande bellezza e potenza espressiva».
Leggi il comunicato stampa